Fin dall’alba la bella giornata lasciava presagire un grosso afflusso di gente ai padiglioni dell’Expo; in effetti quella è stata una delle giornate record di presenze e di caldo. Quest’ultimo, grande protagonista dell’estate appena trascorsa, ha accolto i danzerini pasianesi in tutto il suo vigore già all’ingresso della fiera, rendendo “indimenticabile” il tratto percorso a piedi sotto il peso di costumi e strumenti. La giornata ha visto il gruppo di Pasian di Prato esibirsi tre volte davanti ad al folto pubblico accorso, riempiendo gli animi di emozione ed orgoglio per aver avuto la possibilità di partecipare ad un tale evento, dimenticando in uno sbatter di ciglia le fatiche che la temperatura imponeva. Tra un’esibizione e l’altra non è mancata la possibilità di curiosare tra i vari padiglioni dell’Expo: sicuramente di forte impatto sono stati i padiglioni del Regno Unito in cui la visita era ispirata al movimento di un’ape, con la creazione di una struttura ad hoc a forma
di alveare ed il padiglione dei paesi africani in cui il visitatore apprendeva come l’Africa avrà sempre più in futuro, il ruolo di “granaio” del pianeta. Ovviamente non sono mancate nemmeno le degustazioni degli ottimi cibi che i vari stand offrivano dalla loro tradizione culinaria, tra tutti notevoli i Tacos del Messico e la birra tutta italiana. A concludere indelebilmente la giornata è stato lo spettacolo offerto alla sera dall’albero della vita, in cui i complessi intrecci di legno ed acciaio della sua struttura prendevano vita per regalare un gioco di luci e colori a tempo di musica unico nel suo genere.