Il lungo e variegato percorso intrapreso più di un anno fa dal Gruppo Folcloristico “Pasian di Prato” per celebrare i suoi “primi” 50 anni, ha regalato al sodalizio molte soddisfazioni che rimarranno negli annali della propria storia; i danzerini pasianesi hanno avuto l’onore di portare il folclore internazionale in Friuli e le nostre tradizioni nel mondo attraverso un articolato programma di eventi.
“I nestris bai, lis nestris storiis, i nestris fruts”, libro scritto dalla maestra Lorena D’Agostini, componente storica del gruppo, ha aperto ufficialmente l’anno di festeggiamenti il 18 settembre 2015. Si tratta di una pubblicazione il cui scopo è quello di trasmettere ai bambini delle scuole la passione per la danza e la musica, attraverso l’avvicinamento alla tradizione popolare friulana, sfruttando l’esperienza maturata nel tempo dall’autrice. Da gennaio gli eventi in calendario si sono poi susseguiti numerosi, partendo proprio da uno degli appuntamenti più importanti del gruppo: il “Pan e vin de Pifanie”. La grande festa dell’Epifania, giunta alla 43^ edizione, ha visto come di consueto il gruppo in costume partecipare alla Messa della mattina e l’arrivo dei Re Magi con i doni per l’ultimo nato dell’anno precedente, terminando la sera con l’accensione del “Pignarul”, da cui il decano del paese ha tratto le previsioni per l’annata in arrivo. Il 16 gennaio, Pasian di Prato ha ospitato il premio “Folclôr tal cûr ”, durante il quale i gruppi folcloristici friulani aderenti all’A.G.F.F. (Associazione dei Gruppi Folcloristici Friulani) , festeggiano coloro che si sono distinti per la loro passione e il loro impegno nel mantenere viva la cultura della nostra terra; tra i premiati Roberto Miani che, assieme a Giorgio Miani e Luigina Degano, fu tra i fondatori del gruppo pasianese nel 1966 e sono tutt’ora componenti attivi. Il 29 maggio è stato il momento di “Bentornade Primevere”, spettacolo creato appositamente per festeggiare la primavera e l’amore attraverso balli, musiche, poesie e villotte della tradizione friulana, presentato nella splendida cornice del parco cittadino; successivamente, il 5 giugno, i gruppi aderenti all’A.G.F.F., volendo ricordare i trent’anni di fondazione della stessa proprio a Pasian di Prato, hanno risposto all’invito del gruppo pasianese per la “Rassegna Itinerante del Folclore”, fortemente voluta dai danzerini di casa per festeggiare con gli amici di sempre un traguardo importante come i 50 anni. A metà luglio un’altra prestigiosa meta viene raggiunta dal Gruppo Folcloristico “Pasian di Prato”: la 20^ edizione di Folklorama, rassegna folcloristica internazionale che ha portato nelle piazze di Fagagna, Pradamano, Cassacco, Bressa, Lestizza e Pasian di Prato il folclore di Scozia, Colombia e Russia. E’ stato poi il gruppo pasianese stesso a portare il folclore regionale all’estero: prima in agosto in occasione del festival folcloristico organizzato dal Gruppo “Danzdeel Salzkotten” nella cittadina di Salzkotten in Germania e, successivamente, ad ottobre in Messico, ospiti del “Ballet Folklorico del Ateneo Fuente de la Universidad Autonoma de Cohauila” nella città di Saltillo. Entrambe le tournèe sono state ricche di soddisfazioni grazie ad una elevata presenza di pubblico che ha accompagnato le esibizioni con calore e partecipazione; la meravigliosa ospitalità dei gruppi locali, inoltre, ha permesso di allacciare indelebili legami di amicizia.
All’appello manca un solo appuntamento, previsto per il 2 dicembre: la presentazione in casa nostra di “Il Friuli fra futuro e tradizione”, evento multimediale di promozione turistica e delle tradizioni con contestuale presentazione del nuovo Compact Disk del Gruppo Folcloristico “Pasian di Prato” dal titolo “Tiere Nestre”. La serata, già presentata in anteprima in occasione delle tournèe estere, si è potuta realizzare grazie al prezioso aiuto della regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine, della Fondazione C.R.U.P, dell’Amministrazione Comunale di Pasian di Prato e dell’U.G.F. (Unione Gruppi Folcloristici Del Friuli Venezia-Giulia) e prenderà il via presso l’auditorium “E. Venier” a Pasian di Prato dalle 20.30. Gli spettatori vedranno alternarsi canti e musiche dal vivo, unite alla proiezione di filmati promozionali realizzati dal gruppo stesso e riguardanti la “Piccola Patria”. Il nuovo disco, che chiuderà il programma dei festeggiamenti, è anche il coronamento di un lungo percorso musicale partito oltre due anni fa, durante i quali l’orchestra ed il coro del sodalizio pasianese, hanno provato e registrato i nuovi brani inseriti nel CD. Doveroso citare la magistrale direzione dei lavori da parte del maestro Flaviano Miani, storico componente dell’orchestra che ha dato anima e corpo per dar vita all’ultimo lavoro dei danzerini pasianesi, curando personalmente sia la parte artistica sia quella più tecnica riguardante registrazione e missaggio delle tracce. Il disco è composto da 9 brani musicali e 3 corali e vi troviamo sia villotte di tradizione popolare e di autori come Zardini, Garzoni e Conti, musiche di autori friulani, italiani ed internazionali come Kaempfert, Avsenik e Winkler e anche brani di nuova composizione a cura di Miani, Driussi, Di Benedetto e Zuliani. Grazie alla sua qualità e freschezza, rappresenterà un notevole e prezioso contributo alla divulgazione del nostro folclore, delle nostre musiche e villotte e delle nostre più autentiche tradizioni. Come detto, un’annata ricca di eventi e manifestazioni che non si sarebbero potute realizzare senza l’affiatamento e la complicità tra le persone che da sempre caratterizza il gruppo di Pasian di Prato, ma anche e soprattutto grazie al presidente Fausto Di Benedetto e alla segretaria Raffaela Santoro, per la grande mole di lavoro svolta ed per l’impegno profuso.